Parties & Planners
Correva l’anno Ventuno di nostra vita. Le menti più audaci e perverse dell’italica comunità Oh-eS-aR si riunivano in gran segreto per cospirare. Tanto forte la cospirazione che nacque il Vecchio Carnevale Blogghereccio: una raccolta di contenuti a tema, con tema .1
Al tempo avevo un blog sul gioco di ruolo in lingua inglese tenuto su a scotch e sputi, vale a dire aggiornato poco e male. Il Carnevale rappresentava al contempo uno stimolo a riprendere a fare roba e l’inizio della fine: un post di rottura con il passato, scritto in italiano su un blog in inglese. Un pomodoro in un campo di patate. Decisi di buttare giù qualcosa ugualmente: l’Altare del Caos Strisciante aveva fatto il suo tempo.
Qualche articolo da quel vecchio blog arriverà senz’altro fino a Dungeon Keys. E anche se non è mia intenzione partecipare regolarmente al vecchio carnevale,2, direi che la rassegna di post dal passato può cominciare da qui.
Parties & Planners
Guida rapida per murderhobos all’organizzazione di festival, matrimoni ed eventi mondani
Tra un’avventura e l’altra, può capitare che gli avventurieri (da cialtroni maledetti quali sono) vogliano mettersi un po’ in mostra e partecipare a tornei d’arme, gare di tiro con l’arco o magari a una gara di rutti. Questo è uno dei trope del gioco tradizionale: il manuale dei Forgotten Realms per la terza edizione suggeriva addirittura di cominciare le campagne durante le festività dello Shieldmeet. Ma è sufficente che il vostro regolamento abbia una tabella per il cosiddetto carousing che—voilà!—le feste sono ora una parte integrante della campagna.
Più di rado, però, sarà capitato che ai personaggi toccasse l’ingrato compito di mandare avanti tutta la baracca. È comprensibile. Organizzare la Festa del Luppolo Dorato o l’Annuale Raduno degli Occultisti del Rito Nero non sembra esattamente un lavoro da eroi, gente più abituata a infilarsi nei buchi nel terreno per ammazzare goblin.
Ma, credetemi, lo è.
E oggi siamo qui per dimostrarlo, con un regolamento system-agnostic, dal crunch regolabile a piacimento, per generare casualmente tutta una serie di situazioni erratiche e paradossali a cui sottoporre gli sventurati party planners.
Organizzare un Festival: il sistema in breve
Sono riuscito a vendervi questa pessima idea? Daje! Per metterla in pratica, dobbiamo solo assicurarci di due cose:
- che ogni personaggio abbia qualcosa da fare
- che gli imprevisti siano il più complicati e disastrosi possibile
Dato che non tutte le feste sono uguali, però, occorre prima determinare il tipo di evento che i personaggi dovranno gestire. L’elenco nella sezione seguente non è esaustivo: aggiungete ciò che manca e personalizzate a piacere.
A ogni tipo di evento sono associati diversi ruoli organizzativi, vale a dire incarichi che vanno ricoperti dai personaggi (o dai loro associati) per evitare l’insorgere di complicazioni o, peggio, disastri.3
E in fin dei conti, il sistema non è altro che questo: un framework per l’improvvisazione di compiti, difficoltà e successivi disastri. I gruppi più inclini al gioco gestionale troveranno in coda all’articolo due regole aggiuntive, una per il budgeting dell’evento e l’altra per valutarne l’effettiva riuscita.
Eventi di 20 diversi tipi
- Adunanza
- Raduno di persone che condividono gli stessi interessi, che si tratti dell’annuale ritrovo dei veterani della Guerra delle Fate o della Convention degli Impersonatori di Avventurieri Famosi.
- Anniversario
- Celebra la ricorrenza di una data importante: una battaglia, una rivoluzione, un allineamento astrale, un’esecuzione. Oppure, più semplicemente, un compleanno.
- Ballo
- Molto più che una scusa per agitare gli arti in maniera imbarazzante. Un ingresso in società, un evento di beneficenza.
- Carnevale
- Le norme sociali si invertono, gli stomaci dimenticano il significato di “sazio”. Tutto è permesso, con la maschera giusta.
- Palio
- Tornei, giochi, gare di prodezza sportiva. Chi non muore dalla voglia di stare in piedi tre ore sotto la pioggia per vedere quale rana in carriola arriverà prima?
- Concerto
- La musica spezza la tirannia del sottofondo per salire sul palco, rivelandosi vera signora delle folle.
- Festa della caccia
- I cacciatori sono tornati, hanno ancora tutti gli arti al loro posto (o quasi), la carne non mancherà per mesi. Chiamate il cuoco!
- Festa del patrono
- Legata al contesto religioso del posto, può variare dal solenne al virtualmente indistinguibile da una sagra della tagliatella.
- Festa del raccolto
- E anche quest’anno non si muore di fame. Per imposizione morale delle radici pagane, tutti brindano al ripetersi del ciclo solare e ai miracoli della terra.
- Festa di fine anno
- Un momento per meditare sui nuovi inizi, o più semplicemente una scusa per far saltare esplosivi colorati.
- Funerale
- Per onorare e commemorare il dipartito, sperando di non fare la stessa fine.
- Inaugurazione
- Una nave? Una taverna? Un tempio? Un paio di stivali nuovi? Se è importante, vale la pena festeggiare.
- Matrimonio
- All’apparenza, l’unione di anime in un vincolo felice. Alla prova dei fatti, una festa che racchiude l’essenza più pura del caos e d—cosa stanno facendo le damigelle con quella statua!?
- Cerimonia accademica
- Il termine di un ciclo di studi va celebrato, che si tratti di un diploma all’Accademia delle Arti Nere o della fine di un apprendistato presso la Gilda del Dito Ossuto. Meglio non invitare la guardia cittadina.
- Nascita
- Una nuova vita risponde alla chiamata di questo mondo, aggiungendosi alla schiera di minuscoli Atlanti che ne regge il peso. Va accolta come si deve!
- Parata militare
- Celebra la potenza delle armi di un signore locale, di uno stato, di una fede guerriera. C’è poco da scherzare.
- Raccolta fondi
- I soldi servono a tutti, ma a voi di più. Possibilmente, prima degli altri. Fare appello al buon cuore delle persone è più facile quando sono alticce e felici.
- Rievocazione
- Non solo si celebra una ricorrenza storica, ma ci si veste pure in maniera poco credibile per ripercorrere gli avvenimenti. Oh, che volete, attira un botto di turisti.
- Rito di passaggio
- Il raggiungimento della maggiore età, l’ingresso in una categoria sociale. Non di rado comporta sfide e prove ideate dallo sciamano più sadico della regione. O, in questo caso, da uno dei personaggi.
- Sagra
- L’asso piglia tutto delle feste di paese. Se non hai davvero nulla da celebrare—ma vuoi divertirti lo stesso—basta inventarsi qualcosa come la sagra del Cosciotto di Viverna. Occhio, le viverne mordono.
d20 Eventi (con ruoli dei personaggi)
d20 | Evento | Ruoli dei personaggi |
---|---|---|
1 | Adunanza | Comunicatore, Sicurezza, Mercante, Officiante |
2 | Anniversario | Capo cuoco, Direttore artistico, Officiante, Tecnico |
3 | Ballo | Direttore artistico, Comunicatore, Costumista, Tecnico |
4 | Carnevale | Costumista, Capo cuoco, Dir. artistico, Tecnico |
5 | Palio | Arbitro, Sicurezza, Comunicatore, Mercante |
6 | Concerto | Direttore artistico, Sicurezza, Comunicatore, Tecnico |
7 | Festa della caccia | Capo cuoco, Dir. artistico, Officiante o Sacerdote |
8 | Festa del patrono | Sacerdote, Sicurezza, Capo cuoco, Mercante |
9 | Festa del raccolto | Capo cuoco, Costumista, Mercante, Officiante |
10 | Festa di fine anno | Capo cuoco, Sicurezza, Officiante, Tecnico |
11 | Veglia o Funerale | Sacerdote, varia a seconda della regione |
12 | Inaugurazione | Officiante, Sicurezza, Comunicatore, Tecnico |
13 | Matrimonio | Officiante o Sacerdote, Capo cuoco, Direttore artistico |
14 | Cerimonia accademica | Officiante, Capo cuoco, Costumista, Direttore artistico |
15 | Nascita | Sacerdote, varia a seconda della regione |
16 | Parata militare | Officiante, Sicurezza, Comunicatore, Direttore artistico |
17 | Raccolta fondi | Mercante, Arbitro, Sicurezza, Direttore artistico |
18 | Rievocazione | Costumista, Arbitro, Direttore artistico, Tecnico |
19 | Rito di passaggio | Sacerdote, varia a seconda della regione |
20 | Sagra | Capo cuoco, Sicurezza, Direttore artistico, Comunicatore |
Ruoli dei Personaggi
L’unione, si sa, fa la forza. La spartizione dei compiti è l’unico modo per rimanere sani di mente nel tentativo di far andare le cose per il verso giusto.
Ogni personaggio deve scegliersi un ruolo tra quelli previsti dall’evento. Se un ruolo è stato indicato in key color, si tratta del ruolo chiave, ovvero di qualcosa che non può andare storto. A meno che non si voglia avere a che fare con una folla inferocita.
Ecco una breve descrizione per dieci ruoli già pronti. Come sempre, nulla impedisce di aggiungerne altri.
- Arbitro
- Giudice in una competizione, dal ballo al tiro con l’arco passando per la classica corsa nei sacchi mentre si porta in spalla una capra zoppa.
- Addetto alla sicurezza
- Volgarmente, il capo dei buttafuori. Detto anche “il tizio dalla pazienza scarsa e dalle mani ruvide”.
- Capo cuoco
- Cucinare per un reggimento richiede un altro reggimento: quello dei cuochi, tra le cui fila figurano (a mo’ di valchirie) schiere di anziane rotondette.
- Comunicatore
- Saper spargere la voce è più che un’arte: è un dono. Chi lo possiede può moltiplicare gli occhi puntati sull’evento. Miracolo.
- Costumista
- Non vorrai mica presentarti vestito così?
- Direttore artistico
- Ci vogliono i colori giusti, le luci giuste, ma soprattutto la musica giusta.
- Mercante
- Sai come si chiama una folla dalle tasche piene quando non c’è nessuna bancarella in giro a vendere chincaglierie festose? Si chiama spreco.
- Officiante
- Per le occasioni più solenni, serve un discorso in grado di infiammare gli animi e strangolare gli sbadigli.
- Sacerdote
- Un officiante con un qualche dio dalla sua. E gli dei, si sa, son festaioli.
- Tecnico
- Colui che si assicura che il palco non cada a pezzi mentre l’ORK-estra dei Grüneskine ci va giù durissimo.
A ogni personaggio coinvolto nell’organizzazione della festa è richiesto di svolgere i compiti suggeriti dal suo ruolo, secondo quanto previsto dal regolamento che state utilizzando e niente più di questo. Ciò che ci interessa, qui, è l’evento stesso, e naturalmente le possibili catastrofi.
Complicazioni e Disastri
Al termine dell’organizzazione, e più o meno all’inizio dell’evento, ogni giocatore tirerà tanti più d6 quanto più completa e di successo è stata la sua organizzazione relativa al ruolo scelto:
1d6 | lavoro davvero infame, la mera presenza del personaggio nel ruolo richiesto |
2d6 | lavoro adeguato, il personaggio ha fatto del suo meglio con ciò che aveva a disposizione |
3d6 | lavoro straordinario, un investimento di risorse consistente o un piano di sicuro successo |
Il risultato più alto ottenuto da un singolo dado determina la presenza di eventuali complicazioni:
- 6
- Nessun incidente
- 4-5
- Complicazione
- 1-3
- Disastro4
Infine, se un ruolo necessario non è stato ricoperto da nessun personaggio, il tiro relativo a quel ruolo sarà di 2d6. Tra questi dadi si sceglierà, però, il risultato più basso.
In presenza di complicazioni o disastri, fate riferimento alle tabelle qui sotto per determinare al volo quale ostacolo porre dinnanzi al gruppo—anzi, al party propriamente detto. Le tabelle sono divise per ruoli, così che ogni giocatore possa avere un ruolo attivo nello screw-up del proprio personaggio. Le voci sono paradossali o del tutto sceme: se il tono non è adatto, ci sarà da cambiare qualcosa.
Arbitro
d6 | Complicazioni |
---|---|
1 | Qualcuno contesta il tuo giudizio sulla base di un precedente che ti sembra del tutto assurdo e inventato di sana pianta. |
2 | A quanto pare, il tuo fischietto non fa rumore. Però sembra infastidire i cani. |
3 | Fra i partecipanti c’è uno strano individuo, molto alto e con un lungo cappotto, che barcolla dappertutto. |
4 | Ormai da un po’ tra i partecipanti alla gara si aggira un grosso energumeno. Non ha la maglia di nessuna fazione. Tutti gli altri fanno finta di non notarlo. |
5 | Ti tocca ammonire un atleta con dei fan molto, molto aggressivi. |
6 | Dal pubblico si alza una voce che mette sonoramente in dubbio la fedeltà del tuo coniuge. Poi un’altra. E poi un’altra ancora. |
d6 | Disastri |
---|---|
1 | Qualcuno di molto influente, direi quasi altolocato, ti offre una mazzetta. |
2 | Ti rendi conto troppo tardi che il regolamento di questa competizione applica una variante locale semi-sconosciuta. Ignori almeno la metà delle regole |
3 | La squadra perdente insorge. Parliamo proprio di barricate, proclami, inni alla libertà. |
4 | Un’irritazione all’occhio sinistro ti ha reso incapace di percepire la profondità. Meglio che gli atleti non vengano a saperlo. |
5 | Il premio destinato alla squadra vincente sembra essere svanito nel nulla. Gli atleti pretendono un compenso. Ora. |
6 | Non trovi più i cartellini gialli e rossi. Speriamo che i giocatori non si accorgano che oggi, fondamentalmente, tutto è concesso. |
Addetto alla sicurezza
d6 | Complicazioni |
---|---|
1 | Un tizio ubriaco cencio sta cercando di far rissa con tutti. È il capitano delle guardie. |
2 | A quanto pare c’è una porta sul retro di cui non sapevi nulla. |
3 | Una donna di mezz’età pretende di entrare, anche se non è in lista, e di parlare con l’organizzatore. |
4 | C’è un tagliaborse tra la folla che nessuno dei tuoi è ancora riuscito a individuare. |
5 | Uno dei buttafuori è teso come una corda di violino. È già la terza volta che si getta sull’ospite d’onore dicendogli di stare giù. |
6 | Quelli che credevi essere dei colleghi hanno, semplicemente, dei vestiti troppo simili alla tua divisa. |
d6 | Disastri |
---|---|
1 | È scoppiata una rissa tra tifoserie rivali. Uno dei tizi è vestito da Guerriero del Caos. |
2 | La buona notizia è che non è vero che c’è una bomba. La cattiva è che ce ne sono due. |
3 | Qualcuno ha liberato una bestia dal serraglio. Ha le ali e sputa fuoco. |
4 | È da un’ora che state cercando la mamma di un bambino. Più passa il tempo e più il bambino sembra un halfling in vena di scherzi. |
5 | Qualcuno ha liberato dei maiali numerati tra la folla. Avete recuperato i numeri 1, 2 e 4. |
6 | L’ospite d’onore viene trafitto da un quadrello di balestra tirato da non si sa dove. |
Capo cuoco
d6 | Complicazioni |
---|---|
1 | Un ignoto simpaticone sta andando in giro a scambiare sale e zucchero. |
2 | Proprio oggi è il primo giorno di Louis Masingus, il nipote del Conte. Ovviamente non sa fare un cazzo, ma per qualche ragione è stato promosso ad Assistente Chef. |
3 | L’ospite d’onore richiede la presenza al tavolo di una spezia esotica che non hai mai sentito nominare. |
4 | Il formaggio coi vermi non ha i vermi. |
5 | Pare che una strega abbia rinforzato il contenuto di due boccali con un filtro d’amore. |
6 | Sospetti che il nuovo bravissimo cuoco sia in realtà controllato da un topo. |
d6 | Disastri |
---|---|
1 | Il vino sa di tappo. Tutto. Sa di tappo pure la birra. |
2 | Siamo alla seconda portata e i commensali hanno assunto un colorito verdastro. |
3 | Ti rendi conto troppo tardi che in questo paese il cinghiale è un animale sacro. |
4 | Siamo quasi al dolce, e gli ospiti sono convinti che siamo ancora all’antipasto. |
5 | Quello non era origano. E ora gli ospiti hanno più fame di prima. |
6 | IL. SUGO. HA. FATTO. I. GRUMI. |
Comunicatore
d6 | Complicazioni |
---|---|
1 | Proprio oggi lo strillone ha mal di gola. |
2 | La ipografia usa cara eri mobili e oggi gli si è ro a la lettera . Nien e volan ini o manifes i pubblici ari. |
3 | La pioggia ha reso illeggibili tutti i volantini. |
4 | Uno sparviere sta facendo fuori tutti i corvi messaggeri, tanto da essersi guadagnato il soprannome “Barone Rosso”. |
5 | Il messaggero che hai pagato per spargere la voce nel circondario è tornato con un occhio nero. |
6 | Qualcuno ha confuso la data del Giorno dei Pirati con quella dell’evento. Fin troppi ospiti si presentano con un uncino finto e una benda all’occhio. |
d6 | Disastri |
---|---|
1 | L’ospite d’onore non si è presentato. Tutti lo attendono. |
2 | Si è sparsa la voce che un ospite famosissimo verrà alla festa. Sai perfettamente che ciò non è possibile. |
3 | La festa è stata inavvertitamente organizzata nello stesso giorno della famossima Sagra della Salamandra allo Spiedo. |
4 | Hai dimenticato di mandare un invito alla fata sbagliata. |
5 | Un nemico del gruppo ha saputo della festa, ed è qui per rendervi la vita impossibile. |
6 | Ti è appena stata consegnata una lettera con una comunicazione importantissima: “ỳ̵ ̐̋͒̋̈̄͗̂̕͘ ͆̀̎̒͗͘ ̡̡̮̯̼͎͔̥̗̦̪ả̷̛̛̛̒̐̆͗̍̓̋́̀̀̉̇͆͌͌͛͌̏͛̈̉̏̾͐̂̀͋́̉́͒̎̀̄̆̒̀͛̉̈͘̚͘͝͠͠ ͑́̏̓ ̑͑́̔̏̉͌͐̎ ̅̎̾́ ̧̢̢̡̪͎͍͈̙̤̺̝̝̻̮͚͕͈̝̝̝̲̀͊̇̌ ̡̧̡͈͕͔̦̰̦̰̞̩̦̜͙̻̻̹͔̯̪̤̤̭̪̥̰͎̱͈͉̞̙͉̘͇̥̮͚͔͚̖̪͜ͅy̴̒̌̀̆̂̈́̍͗̆̒ ̌̓̏ ̑͌̈́̇͘͝͝ ̛̋̂̅̇̎̾͛̎̌̐̉̆̏̑̈́̚̚͝ ͉̥̱̲̬̱̆́́̍͌̄̑̃͒̔̚̚ͅ ̢̢̧̭̥̼͙̼͉̟͇̠̲̯̯̰̭̙̻̱͕̻̯͚͜͜͜͜ͅ ͜ ͅȧ̸̛̀̀͒́͆̏͑̈̆̂̔́̓̆͛̋̀͊̄͗̂̒̅̀͗͐̚͘͠͝͝ ͓̞̱̭̻̓ ̧̧͓̩̥̘͖̜͚̥̝̺̥ͅ ̡̧̡̨̧̡̢͚̰̫͖̝̮̻̠̘̩̞͙͍̻͕͍͖̞̱̩̦̘͔̮̥̮̞̦̝̜̠̫̖̲̣̙̣͖̼̝̩̤̟̼̺͍ͅ ̶̎̈́̄͋̈́̑̋͌̈́͆̽̑͋̑̏́̉̆̂͘͝ ̛̉̈́͐͒̍̄̈́͆̽̈́͛͐̐̄̆͋͗̽̈́̓̍̆́̇͂̈́͌̑̀̎̏̄͑͛̋̐̕̚͘̚͘ ̛̝̜̺̗̺̪̱̺͉̩̝͎̯̰͍͎̺̟̹̹̯̗̮̦̝͓͜ͅ ̢̦̥͈̘͉̬̰̘͉̹̗͓͜͜ċ̴̉̀͌̇͊̔̈̋̆̑́͠͠ ̡̧̡̨̛̲͔̣̗̣̱̯͇̣̙̜̰͍͈̗͖̫̱̤͍̱̥̣̺͉͎̱̭̘̰̭̭͉̠̥̞̭̜̱̗͍̙͉͍̟̝̪͇̽̍̃̍̂͛̆̍̇̍̍̽͗͘ͅͅẗ̶̛͑͑͐̓͑̃̋́̆͝ ͐̔̓̽̔͊̂̀ ̻̤̤̙͖͙ ̧̖̲̼̯ͅ ̨̜̝̤̻̗̘̯̖̟͙̙͙̦̱̮̲͕͍̗͓̪̬̤͓ͅ h̶̾̀ ̎̈́̏̐͂̆̚̚ ̢̨̛̛̛̘̫̠̱̖͖̜̺̪̣̞̾̏̉̇̌̎͊̄̏͊̋̈́̑̓͂́͗͛̎͘̕͝ư̸̍͑͋̏̓̀̆͗̆̅̑̅̅̽͒̍͊̂̈́͋̃̌͌̈́̄̉̾̐̄̀̔̀̍̏͌̎̋̃̇̀̄͌̔̈̐̕͘̕̕͠͝͠͝ ̡̢̨͈̥̜͎͇̪̹̬̯͙͔̩̖̜̝̙̻̬̙͉͖͓̖̫̪̤̞̦͈̦̣̣̩̼̥̗ͅ ̢̨̢̧̢̨̡̢̦̺̫̺̰̤͙̞̬̤̩̼̟̥̹̪̱̞͓̼̥͔̟̥̮͓̲̦ͅl̵͒̌͗͊̇̃͗͂́̉̓̓̒͌̓̏̈́̐̒̎͐̒̔̔̂̓̀̈́͛̾̃̈́̎̒͂̓̎̕͘͘͝ ̛̑̎͋̋͗̓͂̈́̾̄́͛̅́͘̕͝͝͠͠ ̢̢̟̦̪̞̬̥̰̤͕̯̺̰͚̝͂̽̆ḧ̸̛̓̌̄̉͑́͊̐̔̈͆͒̌̓̔́̍̈́̉̄̅͆͆͐̓́̓̈́͛̂̌̃̐̆̔͊̀̀́̋̕̚̚̕ ̛̀̄͗̎͐͐̈́̆̚͝ ̛̎́̎̈́͘̚͠ ̧̡̨̣̙̺̖̬͇͖͉̯̈̍͜ ̥̖̦͖̺͈͙ ̧̘̞̗͔̦ ̡̪͙̙u̶̐̔͐̓̾ ̓͐́̉̌̐̚ ̓̏̽̔́̆͋̈́̇̄̀̈́̽̂͆̆͌̔̈̓͘̚̕͝͝͝ ́̆̑̽́̈́̆́̎͌́̀̉͒̈́͐͘͘͠ ̢̨̧̧̡̡͕̼̥̖͇̬̘͙͎̖̪͓̣͙͔̬͓͖̝̹̘͇̠̩̲̱̙̠̯͇͚̈͜͜͜͜ͅͅ ̷͊̕͝ ̱͚̜͈̬̫̱̞̝̝̗̩̯͕̰̙͕͎̺̩̹̦̖̘̆̌͐̓̓̌̃̓̆̈̅͒͂̃̑̂͜͜͠ͅ ̱̹̦͈̗̹͎̟̭̺͈̭̲̪̯̤͍̪̱ͅ ̨̡̡͍̜̬̯̼̹͜ͅf̸͌ ̓̃͠ ̢̨̡̨̧̛̫̞̩͚̠̞̭̮̱̞̦̩̰̖̬͔̰̯̰͚̺͈̟͍̫̯̘̌͂̍̀͋́̉̐͊̓͒̓͋̑́̆̑̒̆͗̈́́͂̾͘̕̕̕͜͝͝͝t̷̆̌̀͗̍̋͝ ́̉̅͘ ͗͌ ̎̀̀̾̓͐͛̒̀̾̾͌͗̑͐͒͒̚͠͝ ͖̍̅̓̒̉̐̀̍̉̂͂̋̅̎̀͂́̋̂̍̑̉̆͆̕͝͝͝͝͝ͅ ̧̧̣̜͍͇͉̱͙̬̪ ̡͇̖̩̮͙̹̦̜̠̠̯͜ä̴̛̛̆͂̑̒̓̐͒̏̇̀͆̈́̕̕̕͠ ̨̨̧̡̡̧̙̹̠̮̰̥̟̪̩̗̬̖͉̤͙̤͙͕̩̦̘̘̟͉̱̗̻̱̦͖͉̭͍̙͉̣͑̏̀̂͌͊̇̄̌͛̓́͊̏̈̽́̄͊̅̏̈́͂͒̈́̋̓̓̆̀̑̑̋̄̽͒̚͘̕̚̕͜͜͜͝͝͝͝͝͠͝͝ͅg̴̛̒͋̌̀̃̈́̃̾̌̏̇͘̕͝ ̔̾̋̐̒̀̄̌̎̂͋̈́̓̾̈́̔͑̋̏̍͆̐̍̌̃́́͊̄͒̽̈́̑̆̑̚̚͠ ̔̆ ̟̙̫͇̞͇̜̮̲̼͖͕͑͆̈́̈́͆̔͌́͂̈́̏̇̇̄́̀̇̔́̀̀͘̕͘h̶́͝ ̛̍͂͑͌͐̀̽̓̋͌͆̅͝ ̡n̶̛̼͇̻̣̖̪͎̺̗̰͓̘̾̆̇͛̔͆͆͑̓̍̆̌̽̇͐̚͝͝ ̢͎̪̤̲̹̞̜͓̻̜̞̯̬̪̻̲͎͕͖̪̼̞͓͚̼̙͚̺̱͈̹͜͜͜ͅ ̢̧̧̢̩̭̬̜͈̥̠̻̝ ͎̼” |
Costumista
d6 | Complicazioni |
---|---|
1 | La protagonista ha avuto la bella pensata di cenare con indosso l’abito di scena. Hai già trovato, nell’ordine, macchie di pomodoro, vino, aceto balsamico, uovo, caffè e salsa di soia. |
2 | Una gang di signore inviperite ti perseguita perché, a loro dire, i costumi sono “tanto immodesti che starebbero meglio in un lupanare.” Ma non c’è manco una gonna sopra al ginocchio. |
3 | Il tuo attore principale è ingrassato di 10 kg. L’abito va cambiato, ma senza urtare i suoi sentimenti. |
4 | Un attore si è appena presentato alle prove indossando il trucco da nano più offensivo che tu abbia mai visto. Qualcuno deve spiegargli che non è ok proprio per un cazzo. |
5 | Citando “gravi divergenze artistiche,” il sarto si rifiuta di lavorare. Solo una metà dei costumi sarà pronta in tempo, e per l’altra bisognerà improvvisare. |
6 | C’è una scarpa singola. |
d6 | Disastri |
---|---|
1 | A quanto pare, i vestiti di scena che vi hanno mandato sono per lo spettacolo sbagliato. |
2 | Sono arrivati i famosi Gemelli di Aluxea. Mi raccomando, Marcus vuole l’abito rosso e Parcus l’abito blu. Sono molto permalosi e si detestano a vicenda. |
3 | L’attore protagonista ha notato un filo uscire dal suo costume. E l’ha tirato. E tirato. E tirato ancora. |
4 | La maschera che dovrebbe ritrarre il Conte sembra proprio non piacere… al Conte. |
5 | Quella strana maschera di Medusa che hai comprato da poco è così convincente che il pubblico è rimasto di sasso. |
6 | Uno Straniero in maschera, vestito di stracci, si aggira tra la folla. E sostiene di non star indossando nessuna maschera… |
Direttore artistico
d6 | Complicazioni |
---|---|
1 | Dei ragazzini stanno rubando tutte le decorazioni. Le usano per un gioco di gettoni collezionabili, e per riaverle indietro pare che tu debba batterli. |
2 | Il percussionista insiste per avere un assolo di 12 minuti. |
3 | Questi spettatori sono completamente anestetizzati. Devi trovare qualcosa che li faccia reagire! |
4 | Forse gli artisti non sono d’accordo con la tua selezione delle canzoni: continuano a chiamare il concerto il Festival di San Scemo. |
5 | Un goblin sta lasciando in giro libretti falsi, dove il testo delle canzoni è stato pesantemente alterato. |
6 | Il cantante rifiuta di esibirsi se prima non gli portano un Dori Dori Summer Apple Special, come da contratto. Tu manco sapevi ci fosse un contratto, men che meno del Dori Dori. |
d6 | Disastri |
---|---|
1 | Dall’entusiasmo con cui il pubblico si sta riempiendo le tasche di pomodori, capisci che forse i musicisti che hai ingaggiato non sono i più popolari della zona. |
2 | Il cantante ha liberato una salamandra viva sul palco. L’effetto è spettacolare, ma la scenografia sta andando a fuoco. |
3 | Il concerto è stato interrotto da una banda di attivisti contrari all’inclusione del gonzo nei giochi di ruolo. Ce n’è pure uno vestito da Raistlin. |
4 | I musicisti eseguono, fuori scaletta, un canto popolare indipendentista parecchio esplicito. Le autorità hanno già chiamato le guardie. |
5 | Ai musicisti andava bene essere pagati con una botte di grappa, e certo non pensavi l’avrebbero bevuta tutta prima di iniziare a suonare. |
6 | Il pubblico è molto, molto, molto più anziano di quanto ti aspettassi. Per fortuna qualcuno è anche mezzo sordo. |
Mercante
d6 | Complicazioni |
---|---|
1 | Un tuo rivale sta vendendo merce contraffatta a prezzi stracciati. |
2 | A quanto pare una legge recente impone una tassa pari alla metà del quinto del rogito erogato il mese antecedente alla richiesta del lotto per l’affitto del suolo entro e non oltre il … |
3 | Hai molto sottovalutato la richiesta di fermacarte da collezione. Tutti ne vogliono uno. Li hai finiti almeno mezz’ora fa. |
4 | I venditori non riescono ad accordarsi sulla posizione delle bancarelle. Tutti vogliono stare al centro della piazza. Stanno per arrivare alle mani. |
5 | Di recente l’intera zona è stata colpita da una pesante inflazione, e tutti insistono per pagarti con secchiate di monete. |
6 | Sia il mercante di pollame che il venditore di falchi da caccia ritengono che sia l’altro a doversi spostare un po’ più in là. |
d6 | Disastri |
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1 | Un uomo osserva incuriosito un libro in vendita, poi esclama: “Ehi, ma questo è mio! C’è il mio nome!” Sicuro di non stare vendendo merce rubata? |
2 | Tutte le bancarelle vendono esattamente la stessa merce. La concorrenza è spietata. |
3 | La bancarella gestita dalle fate non accetta denaro: la gente sta pagando con cose tipo “il nome della madre” o “il ricordo del primo bacio.” |
4 | Un uomo educato e ben vestito regala oggetti magici ai passanti. Gli oggetti sono maledetti, e l’uomo è palesemente il Diavolo. |
5 | Un gruppo di uomini mascherati estrae improvvisamente le armi. “Questa è una rapina!” |
6 | L’intera bancarella sembra essere svanita nel nulla. Al suo posto, rimane la calling card di un famoso ladro. |
Officiante
d6 | Complicazioni |
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1 | Hai indossato la giacca di un altro per errore, e te ne accorgi solo quando, frugandoti nelle tasche, trovi una lista della spesa stropicciata al posto del discorso che avevi preparato. |
2 | Un assistente imbarazzato ti fa notare che hai involontariamente inserito nel tuo discorso una dozzina abbondante di doppi sensi a sfondo sessuale. |
3 | I partecipanti all’evento insistono perché il tuo discorso sia tutto in rima. Se rifiuti, ti fanno il verso del pollo. |
4 | Le circostanze richiedono la presenza di un interprete. Qualcuno sa parlare il minotaurese? |
5 | Ti hanno consigliato di battere l’ansia da palcoscenico immaginandoti il pubblico in mutande. Inizi a sospettare, però, che qualcuno tra la folla sia davvero in mutande. |
6 | È di fondamentale importanza che il tuo discorso cominci con una barzelletta. |
d6 | Disastri |
---|---|
1 | Hai perso la voce, e in giro non c’è nessun possibile sostituto. Sei in grado di officiare la cerimonia a gesti? |
2 | Un tizio stralunato ti ha appena venduto la migliore idea di sempre: e se il tuo discorso fosse una specie di racconto interattivo dove i partecipanti interpretano dei personaggi? |
3 | Un gruppo di dissidenti interrompe il discorso più volte con slogan e cori. Hanno pure uno striscione. |
4 | Una chiave fonetica del tuo discorso fa partire accidentalmente un incantesimo dalla pergamena di un membro del pubblico. |
5 | Non riesci a capire se qualcuno sta lanciando un incantesimo di sonno tra la folla o se il tuo discorso è davvero così noioso. |
6 | Non è che non ricordi il discorso, anzi! Il problema è che sembri aver dimenticato letteralmente tutto il resto. |
Sacerdote
d6 | Complicazioni |
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1 | I volti di una mezza dozzina di monaci venuti da lontano per assistere alle celebrazioni ti sembrano stranamente familiari. Giureresti di averli visti da qualche parte. Forse ritratti sui manifesti della guardia cittadina. |
2 | Alla cerimonia partecipano due famiglie che si odiano a morte. Tutti nascondono almeno un coltello, pure i bambini. |
3 | Tre uomini armati ti prendono in disparte per dirti che “questo rito non s’ha da fare, né ora né mai.” |
4 | La tua copia delle Scritture non è più nel posto dove l’avevi lasciata. Nel frattempo, un goblin sta benedicendo la folla. |
5 | La Summa Theologiae appena rilasciata dalla massima autorità religiosa invalida accidentalmente uno dei principi che ti consente di celebrare questo evento. Per ora, nessuno pare essersene accorto. |
6 | La cerimonia sta ormai per cominciare, ma uno dei fedeli ti accosta in privato. Sostiene di dover essere confessato, subito. |
d6 | Disastri |
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1 | Un tecnicismo teologico nella tua ultima omelia ha fatto alzare più d’un sopracciglio, e oggi tra il pubblico noti un inquisitore molto interessato. |
2 | Non appena termini la frase “…parli ora oppure taccia per sempre,” si levano almeno una dozzina di voci. |
3 | Una persona si aggira tra la folla con suo figlio, raccontando a tutti che il bambino è anche tuo. È la prima volta che li vedi. |
4 | Non sarebbe strano pensare che tutta quell’acqua appena diventata sangue possa rappresentare un segno di avversità da parte del tuo dio. |
5 | Capisco perdere anelli, croci, tiare, aspersori… ma un altare? Come si fa a perdere un altare!? |
6 | A sorpresa, un emissario divino si è unito alle celebrazioni. Sospetti che sia qui per assicurarsi che il rituale venga rispettato alla lettera. |
Tecnico
d6 | Complicazioni |
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1 | I musici continuano a lamentarsi dell’acustica del palco. Forse il problema sta nella torre di vetro che vogliono avere nella scenografia a tutti i costi. |
2 | Un goblin burlone s’è divertito a smontare le ruote di tutti i carri. |
3 | A quanto pare, non c’è uno strumento che tenga l’accordatura nel raggio di qualche miglio. |
4 | È finito l’olio per lanterne. Ora l’unico modo per avere un po’ di luce è chiedere ai maghi. |
5 | In preda alla frenesia da palcoscenico, il bardo ha spaccato pure l’ultimo liuto. |
6 | Il congegno del fumo si è bloccato, e non sembra ci sia modo per spegnerlo. Ormai la nebbia è tale che pare di stare a Barovia. |
d6 | Disastri |
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1 | I tendoni non sono stati montati bene. E ora sta letteralmente piovendo sul bagnato. |
2 | Erano previsti dei fuochi d’artificio. L’hai saputo solo quando il deposito è esploso in una nube di fumo e scintille colorate. |
3 | Pensavi di aver fatto il colpaccio quando hai trovato quella pergamena delle illusioni. Ma era una pergamena delle evocazioni. |
4 | Tutti i lucchetti e le serrature che hai commissionato per l’evento si aprono con la stessa chiave. È scomparsa. |
5 | L’assistente meccanico che hai messo a punto per aiutarti nelle preparazioni è diventato senziente. Se non gli costruisci subito una compagna, distruggerà tutto ciò che ami. |
6 | Doveva essere solo una macchina per l’amplificazione sonora. Inspiegabilmente, hai creato un dispositivo in grado di aprire portali. No, non c’è modo di controllarlo. |
Regola Opzionale: Che Schifo il Crunch
Se l’idea di far effettuare delle prove in base al tipo di evento e al compito del personaggio non vi garba, potete sempre usare le tabelle come se fossero dei normalissimi incontri casuali.
Regola Opzionale: Una Festa Ben Riuscita
Il sistema, di base, pone un’unica condizione alla riuscita di un evento: non deve verificarsi un evento catastrofico per il personaggio che riveste il ruolo chiave—e se questo avviene, il problema va affrontato e risolto. Se il gruppo preferisce un sistema più formalizzato, oppure è formato da feticisti del dado, potete pure risolvere tutto con una prova contrapposta.
Il giocatore che ha ricoperto il ruolo chiave tira 1d6 per ogni personaggio che ha superato con successo complicazioni e disastri, incluso il proprio. Questo include anche quei personaggi che non hanno avuto problemi di sorta. Il DM tira 1d6 per ogni personaggio che non ha superato una complicazione e 2d6 per ogni personaggio che non ha saputo rimediare a un disastro. L’esito è determinato dal risultato più alto ottenuto su un singolo dado da entrambi i tiri. In caso di parità, tutti mugugnano ma vincono i giocatori.
Nel caso di una festa ben riuscita, suggerisco di ricompensare i personaggi con i benefici di almeno una serata di baldoria (carousing) senza dover sostenere altri costi. Il vero prezzo è il peso che ora grava sulle loro anime.
Regola Opzionale: “Non Possiamo Permettercelo!”
Uno degli ostacoli maggiori nell’organizzazione di un evento, lo sappiamo, è il budget. Come avete visto, questo sistema non è troppo interessato alla cosa, e suppone che i soldi siano né più né meno di quanto basta a organizzare il tutto (e, soprattutto, che non siano i personaggi a dover sborsare tutti gli sghei di tasca propria). Mi rendo conto che questo non basterà ai fan della contabilità estrema. Ecco un’alternativa più precisa.
Il DM determina se il budget di partenza a disposizione dei personaggi è nullo, insufficiente, adeguato o esorbitante. I personaggi possono a questo punto scegliere se investire le proprie risorse (proporzionalmente a quanto previsto dal tipo di evento e dal regolamento in uso) per alzare il livello del budget.
- Un budget nullo
- rimuove 1d6 dai tiri per evitare complicazioni di tutti i personaggi
- Un budget insufficiente
- rimuove 1d6 dai tiri per evitare complicazioni di un solo personaggio (quello nel ruolo chiave, se presente)
- Un budget esorbitante
- non migliora la probabilità che niente vada storto (ci speravate, eh?), però consente ai giocatori di ignorare completamente le conseguenze di una complicazione o di un disastro. È questo il potere dei soldi: sbagliare lo stesso, ma senza doversi subire le conseguenze.
Extra: Generatore Casuale di Festival Improbabili
Un abbozzo. Forse può essere d’aiuto per trovare un po’ d’ispirazione.
d66 | Evento | Tratto |
---|---|---|
11 | Il Ballo | dell’Orco Buono |
12 | La Danza | delle Streghe |
13 | Il Concerto | di Albero e Foglia |
14 | Il Gala | dei Contrari |
15 | Il Corteo | dei Gemelli |
16 | La Sfilata | della Prima Neve |
21 | La Processione | della Dama Piangente |
22 | La Veglia | dei Coltelli ! |
23 | Il Cerimoniale | della Loggia d’Occidente |
24 | Il Rito | del Cinghiale Bianco |
25 | La Commemorazione | dei Guardiani di Pietra |
26 | La Venerazione | del Santo dei Santi |
31 | La Giornata | dei Bambini Padroni |
32 | La Sera | dei Confini Varcati |
33 | La Notte | Senza Stelle |
34 | La Settimana | del Pellegrino |
35 | Il Solstizio | di Fuoco e Vento |
36 | La Caccia | della Vecchia Contea |
41 | Il Ritrovo | degli Smarriti |
42 | Il Raduno | dei Cuochi e degli Affamati |
43 | La Congregazione | dei Saggi e degli Stolti |
44 | Il Convegno | degli Storici e degli Archivisti |
45 | Il Congresso | delle Maschere |
46 | L’Incontro | dei Fratelli Lontani |
51 | La Parata | dell’Arciduchessa |
52 | Il Torneo | delle Dodici Lune |
53 | Il Palio | delle Porte Aperte |
54 | Il Trofeo | delle Lame Danzanti |
55 | La Coppa | delle Cento Isole |
56 | La Giostra | Senza Fine |
61 | La Parata | dei Cospiratori |
62 | La Festa | dei Fuochi Celesti |
63 | Il Festival | dei Goblin |
64 | La Fiera | dei Cinque Dei |
65 | Il Mercato | di San Grifastio |
66 | Il Carnevale | Senza Colori |
Note
In maniera meno colorita: il merito va a The Kernel in Yellow su Omnia Incommoda, Certitudo Nulla ↩
Perché sono stronzo. O meglio: perché un blog aggiornato poco finirebbe per essere una repository di articoli scritti per il Carnevale. E perché sono stronzo. ↩
Di base ogni evento richiede 4 ruoli. Gruppi più numerosi richiedono un adattamento in questo senso. ↩
Esatto, è praticamente il dado di un PbtA. Fatemi causa. ↩